|
|
collana diretta da segretario: Francesca D’Alessandro |
|
Tradizione, imitazione, modernità
Collana: Res litteraria (18)
Il volume prende le mosse dalla riflessione critica secentesca, quella occasionale che si espresse in lettere, lezioni accademiche, commentari, postille, relazioni di censura, per avviare un’indagine sul rapporto con la tradizione, sull’imitazione e sulla modernità delle ... |
||
Calvino e i classici italiani
Collana: Res litteraria (17)
Gli studi qui raccolti intendono sondare i tempi e i modi con cui Italo Calvino, nella sua decennale attività di scrittore, ha stabilito e mantenuto un legame profondo con la più ampia tradizione letteraria, dai classici antichi fino ai classici moderni, destinati a permanere ... |
||
Carteggi del tardo Rinascimento
Collana: Res litteraria (16)
Nei decenni fra Cinque e Seicento due poeti, Giovan Battista Strozzi il Giovane e Girolamo Preti, indirizzarono le loro lettere a Federico Borromeo. Con il primo, fiorentino, noto soprattutto come madrigalista, il cardinale strinse una lunga amicizia epistolare, apprezzandolo per il suo ... |
||
«Invenzioni che somigliassero a qualche cosa di umano»
Collana: Res litteraria (15)
Declinando in proposito esegetico il modello degli «accozzi inusitati di vocaboli usitati» indicato nel Discorso Del romanzo storico, il volume torna a mettere a tema il legame tra verosimile e verità nell’esperienza autoriale di Alessandro Manzoni. ... |
||
Cavour e l’italiano
Collana: Res litteraria (14)
Tra i principali artefici dell’Unità italiana, Cavour cominciò a servirsi piuttosto tardi, e non senza fatica, del futuro idioma nazionale. Lo studio prende in esame il suo epistolario per descriverne, anche grazie al confronto con un piccolo gruppo di scritti destinati ... |
||